Come Eseguire un’Analisi della Concorrenza nei Risultati di Ricerca Organica?

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Che cos’è un’analisi della concorrenza e perchè è importante?

L’analisi della concorrenza nella SEO è una delle attività principali nel posizionamento dei siti web. Il suo scopo è di conoscere le attività della concorrenza nei risultati di ricerca organica per essere capaci di adattare la propria strategia, in modo da sorpassarli. La competizione nei risultati di ricerca organica è la parola chiave, perchè nel motore di ricerca di Google, la competizione potrebbe rivelarsi completamente diversa che sul mercato locale. 

L’analisi della concorrenza può essere una fonte preziosa di informazioni utili per pianificare la tua strategia SEO. Tuttavia, è importante verificarla negli step successivi della campagna e riassumere gli obiettivi raggiunti. Un’analisi della concorrenza ben condotta fornirà anche risposte ai dubbi su cosa sei già bravo, e cosa invece necessita ancora del lavoro. 

Per capire i tuoi competitor, devi prima conoscerli meglio, e perciò scoprire le loro attività sul sito web. Qui sotto ci sono alcuni consigli su come condurre un’analisi della concorrenza che fornisce le informazioni richieste.  

Analisi della concorrenza SEO passo dopo passo 

1. Esegui una ricerca di parole chiave

Prima di iniziare l’analisi della concorrenza, devi avere un gruppo definito di parole chiave importanti per il tuo business. In base al numero di sottopagine del tuo sito web, dovresti selezionare un gruppo delle più importanti parole chiave; possono essere 20, 40 o anche 150 parole chiave. Per sapere quali query sono le più importanti per il tuo business, è necessario condurre un’analisi delle parole chiave, che punta a selezionare le domande giuste alle quali il tuo sito web dovrebbe rispondere tramite le pagine di destinazione. 

Per estrarre le più cruciali, puoi essere guidato, per esempio, dalla popolatità di una certa espressione. Possiamo definire le espressioni più popolari quelle query per cui il valore della media mensile di ricerca è superiore a 1000. È fondamentale scegliere le parole chiave più importanti dedicate alle specifiche sottopagine del sito web. 

Vale la pena anche considerare qualche long-tail keyword perchè, nonostante abbiano una popolarità minore, portano spesso una conversione maggiore al sito web. 

2. Trova la tua concorrenza

Come menzionato in precedenza, la tua concorrenza commerciale può variare notevolmente dalla tua concorrenza nei risultati di ricerca organica. Questo è perchè la concorrenza commerciale, per definizione, sono le altre aziende che offrono prodotti e servizi uguali o simili, indirizzati allo stesso o quasi gruppo di destinatari. Nei risultati di ricerca, d’altro canto, i siti web che appaiono nelle prime posizioni per parole chiave che sono importanti per noi, sono la concorrenza. Qui, la concorrenza non sono solo i siti web dei competitor commerciali, ma anche guide e siti web a scopi educativi, siti di confronto dei prezzi, siti di classifiche, e piattaforme di e-commerce. Questo è perchè il motore di ricerca è progettato per fornire i contenuti più rilevanti alla query dell’utente. I siti web menzionati sopra potrebbero avere un’alta reputazione, perciò appariranno nelle posizioni migliori nella ricerca, e saranno la tua competizione. 

Per esempio, immagina di essere una compagnia che vende smartphone. Cercando le parole chiave principali per questo settore, possiamo vedere dalle prime posizioni che competiamo con Wikipedia e con grandi piattaformi commerciali come Amazon. Altre pagine sono Tech Advisor e TechRadar, che forniscono all’utente contenuti sugli smarphone, confronti e i migliori telefoni da comprare. 

In maniera importante, lo spazio nei risultati di ricerca per le voci organiche si sta restringendo. Nell’esempio sopra, puoi vedere che i risultati sponsorizzati, i video o contenuti grafici appaiono nella parte più alta. Anche una mappa appare per molti risultati – mostra le imprese che offrono un certo servizio nel raggio della posizione dell’utente. Per essere mostrati in questi risultati, devi avere un account su Google My Business. Questo spazio in diminuzione crea una concorrenza più aggressiva, perciò vale la pena analizzare con cura quali risultati appaiono nella prima pagina, perchè dovrai sorpassarli. 

Pertanto, quando si analizza la concorrenza, è importante dare un’occhiata ai tuoi competitor commerciali diretti, ma anche analizzare altri risultati che appaiono per le nostre parole chiave più importanti. 

Per scoprire la concorrenza più vicina dai risultati, puoi cercarla tu stesso nei risultati di ricerca digitando le parole chiave e navigando le pagine che appaiono nelle prima posizioni, o puoi usare strumenti come Ahrefs o SEMrush.

La tabella di visibilità, o piuttosto la tabella di posizione competitiva, aiuta nel valutare la tua posizione rispetto ai competitor. Questa visualizzazione fornisce informazioni sul numero di parole chiave per i siti web concorrenziali e li compara con i nostri risultati. Grazie a ciò possiamo determinare il nostro vantaggio  e svantaggio sulla concorrenza. 

Sotto un esempio per il negozio di animali paws.com.

Fonte: semrush.com

In questo caso, lo strumento stesso definisce i competitor più vicini e mostra le loro posizioni in relazione alla pagine analizzata sulla tabella. In più, dopo aver mostrato i punti di competizione, lo strumento mostra quante parole chiave in totale sono visibili, e il traffico organico stimato. 

3. Conduci un confronto di visibilità per ogni sito web concorrente 

Una volta trovati i tuoi competitor, vale la pena iniziare l’analisi creando una tabella che riassumerà la loro visibilità e il tuo sito web in termini di numeri. 

Continuando con l’esempio di paws.com, grazie allo strumento di SEMrush, possiamo facilmente recuperare questi dati e presentarli in una tabella. Il primo fornisce un riassunto della visibilità in generale, e il secondo è diviso in gruppi di visibilità.

Guardando a questi dati, possiamo già concludere che in relazione alla concorrenza, il sito web paws.com è nel penultimo posto in termini di popolarità delle Top 3 parole chiave nel gruppo complessivo di espressioni per cui è visibile. Questa situazione avrà un impatto su stime di traffico peggiori che questo sito potrà generare. La percentuale più alta di parole chiave nelle posizioni dalla 11° alla 20° – 23% ha il risultato più alto tra la concorrenza. Tuttavia, queste sono posizioni nella seconda pagina di risultati del motore di ricerca, che hanno una rata di conversione molto più bassa. Il sito, perciò, deve lavorare sulle parole chiave nelle posizioni attuali dalla 4° alla 20°, in modo da poter raggiungere posizioni più alte. 

4. Cos’altro dovrebbe essere analizzato?

a) Impara a conoscere il business dei tuoi competitor 

All’inizio, vale la pena analizzare il business della concorrenza per capire meglio con cosa hai a che fare. Qualche domanda utile a cui rispondere: 

  • È un tuo competitor commerciale diretto?
  • È un grande brand con una forte brand awareness?
  • Da quanto è sul mercato?
  • Qual è il nostro vantaggio su un competitor?

Questi pochi fattori influenzeranno la comprensione del tuo competitor e la loro posizione nei risultati di ricerca. Se fossimo un nuovo store online con un numero limitato di prodotti, le risposte a queste domande ci aiuterebbero a pianificare la nostra strategia per il futuro. 

b) Contenuto

Un contenuto ben sviluppato su un sito web potrebbe essere la risposta alla domanda sul perchè alcuni siti web si classificano in posizioni più alte nei risultati di ricerca. Un sito web con tante sottopagine che contengono tanti contenuti ottimizzati per la SEO saranno premiati dai motori di ricerca con posizioni più alte. Questo è perchè un certo sito web risponde a tante ricerche degli utenti e costruisce la tua autorità su un determinato argomento. Guardando a quanto è ampio il contenuto della concorrenza, puoi dedurre per quale pubblico è creato, com’è creato, se è ottimizzato in termini di principi SEO, se sono disponibili a commentare, e più importante – cosa dovrebbe essere fatto per guadagnare un vantaggio su di loro.  

È opportuno prestare attenzione se i siti web concorrenti hanno una sezione blog dove pubblicano contenuti ottimizzati per la SEO, aumentando il numero delle parole chiave per le quali il sito web è visibile. Nel caso di contenuti del blog, per guadagnare un vantaggio su un competitor, dovresti prestare attenzione ad argomenti di nicchia e a tutti quelli che non hanno ancora ricevuto una risposta dai competitor. 

Altre sottopagine alle quali vale la pena prestare attenzione sono le pagine di categoria e di prodotto. Se anche queste pagine sono arricchite di contenuti, sai che la SEO è una delle strategie di marketing del tuo competitor. 

A cosa prestare attenzione quando analizzi i contenuti della concorrenza? Prima di tutto, analizza elementi come: 

  • Intestazioni di ordine superiore come H1, ma anche ordine inferiore come H2, H3 o H4
  • Come la concorrenza inserisce le parole chiave
  • Qual è la struttura degli URLs?
  • Quanto è lungo il contenuto scritto?
  • Come sono i meta titles e descriptions (forse la concorrenza li scrive in un modo migliore, i.e. hanno migliori call-to-actions, o fanno uso migliore delle parole chiave)
  • Quanto spesso sono pubblicati gli articoli?

Per scoprire di più su come ottimizzare il tuo contenuto, leggi il nostro articolo: 11 Consigli su Come Ottimizzare i tuoi Post per la SEO

c) Backlink

I backlink da siti esterni possono essere paragonati alle raccomandazioni. Se ci sono tanti link esterni verso una pagina particolare, specialmente da siti con alta autorità, un sito web sarà caratterizzato da una fiducia maggiore da parte di Google. Oltre a creare contenuti, questo è un altro fattore che influenza la costruzione dell’autorità di un sito web. Per capire perchè i tuoi competitor si posizionano così in alto nei risultati di ricerca, dovresti analizzare i link diretti al loro sito web. 

Grazie agli strumenti come ahref.com, puoi facilemente tracciare il numero di link in entrata e i siti web che portano a questo. 

Fonte: ahrefs.com

A cosa è opportuno fare attenzione è se i link ricevuti coincidono con i cambi nella visibilità nel tempo, se vengono ricevuti regolarmente, e qual è la natura di questi link. La concorrenza potrebbe promuovere tanti eventi, o essere popolare abbastanza per essere collegato naturalmente molte volte da molte fonti. Dopo l’analisi del caso, si può venire a sapere se il competitor conduce attività speciali finalizzate ai backlink ricevuti, o se avviene spontaneamente. In più, l’analisi dei backlink è un grande modo per scoprire nuovi posti da cui prendere link per il tuo sito web. 

d) Tecnologia

Potrebbe essere che il tuo sito web non si stato ancora creato e l’analisi della concorrenza è finalizzata a ricercato il mercato. In questo caso, vale la pena guardare alla tecnologia con cui sono creati i siti web dei competitor. Hanno scelto soluzioni tradizionali o moderne? Presta attenzione particolare all’architettura del sito. Un buona architettura di un sito web è quella che ti permette di trovare le informazioni principali velocemente e in modo efficiente. Qui dovresti prestare attenzione alla disposizione degli elementi e la loro disponibilità. L’elemento principale è anche controllare quali delle directory del sito genera la maggiore fetta di traffico. Puoi analizzare anche questo con lo strumento di ahref.com. 

Un altro elemento importante è la velocità di caricamento della pagina, che è stato un hot topic per tanto. Dal punto di vista di come il motore di ricerca di Google insiste fortemente sulla performance del tuo sito web, dovresti paragonare i risultati della concorrenza e sui tuoi. Un altro problema è adattare il sito web ai dispositivi mobili. 

Qui sotto puoi vedere il paragone per i risultati della velocità della pagina mobile per paw.com e per il suo principale competitor vetuk.co.uk. I risultati per entrambi i siti web non sono buoni e le pagine sono considerate lente, tuttavia, i risultati per vet.co.uk sono migliori. 

Fonte: PageSpeed Insights

Vale anche la pena dare un’occhiata ai contenuti appena menzionati. Se la concorrenza ha sezioni blog separate, vale investire in una sezione blog sul sito web emergente e adattare la tua strategia marketing verso la sua espansione e promozione dall’inizio. Se questo argomento non è abbastanza, leggi perchè dovresti ottimizzare i tuoi post per la SEO

Riassunto

L’analisi della concorrenza nei risultati di ricerca organica è una delle attività principali quando pianifichi e gestisci una strategia marketing SEO efficace. Tracciando gli elementi principali e confrontando i risultati della concorrenza con i nostri, siamo in grado di rispondere la domanda sul perchè per altri brandi è più probabile posizionarsi in alto nei motori di ricerca, e cosa possiamo fare per stare al di sopra di loro. Un’organizzazione adatta delle attività SEO può portare tanti benefici, compresi generare conversioni, ma anche costruire la brand image. Se ti piacerebbe ricevere un aiuto professionale da un’agenzia internazionale per creare una strategia SEO con risultati straordinari, sentiti libero di contattarci da GA Agency, dove il nostro team di esperti sarà lieta di aiutarti.

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